





L’arte di tacere

Come sostiene l’abate Dinouart, ecclesiastico mondano vissuto nel Settecento,
‘il primo grado della saggezza è sapere tacere;
il secondo è saper parlare poco e moderarsi nel discorso’.
L'arte di tacere, titolo del magnifico libello scritto dall’abate, è dunque, paradossalmente, arte della parola, un altro capitolo della retorica. Parlare poco, piano, dolcemente è un modo per ascoltare, divagare, associare liberamente senza il bisogno di alzare la voce, di andare sopra le righe, di sbraitare. Non è un caso che John Cage abbia voluto suonare il silenzio. In Casa il silenzio cerchiamo di suonarlo più che possiamo, a parte la sera quando vogliamo divertirci un po’.